Una delle sale espositive |
L’apertura di questo Museeo costituisce un
traguardo importante poiché si realizza il sogno di tanti amanti del mare
saccensi e non e, soprattutto, ripaga i sacrifici di tanti volontari che, dopo
l’alluvione che alcuni mesi fa distrusse
la precedente mostra presso l’ex colonia marina, si misero all'opera per salvare i reperti dalla distruzione. È principalmente a Gaspare Falautano che si deve questo importante successo poiché per
anni ha lavorato affinché Sciacca avesse un Museo del Mare. A lui, al Comune e ai tanti volontari organizzati e non, va il merito di questo successo che permette alla città di Sciacca di dotarsi di un ulteriore presidio culturale.
la precedente mostra presso l’ex colonia marina, si misero all'opera per salvare i reperti dalla distruzione. È principalmente a Gaspare Falautano che si deve questo importante successo poiché per
anni ha lavorato affinché Sciacca avesse un Museo del Mare. A lui, al Comune e ai tanti volontari organizzati e non, va il merito di questo successo che permette alla città di Sciacca di dotarsi di un ulteriore presidio culturale.
Nella
foto a ds: In primo piano lo smeriglio Petriere e dietro la colubrina
Batarde recuperati dalla Soprintendenza del Mare in località Coda di
Volpe a Sciacca.