Anche il Mare è per salvare il bosco, bene comune. Firmate la petizione!

La nostra carissima amica Francesca Rizzi, titolare dell’omonima azienda agricola che produce l’eccellente prosecco che ha chiamato Vino Lunatico. ci ha scrittto questa mail:
Cari amici, vi chiedo qualche minuto per aiutarci a fermare una legge della regione Veneto devastante per i boschi. Soprattutto per quelli della zona estremamente fragile e preziosa delle colline del Prosecco DOCG. Grandi interessi economici legati alla speculazione agraria di note cantine mettono in pericolo una straordinaria biodiversità. Abbiamo preparato una petizione che finalmente è online, pronta per essere firmata.’
Noi l’abbiamo subito condivisa e invitiamo i nostri lettori a fare altrettanto per moltiplicarne l’impatto girarndola anche alle rispettive cerchie di amici.
Questa è la petizione: https://www.change.org/it/petizioni/il-bosco-%C3%A8-bene-comune-salviamolo#
Il Consiglio Regionale Veneto, con l’art. 31 della legge n° 3 del 05.04.13 “legge finanziaria regionale per l’esercizio 2013”, ha modificato la definizione di BOSCO prevista dalla legge regionale del 1978, che tutelava le zone boschive. Oggi è possibile trasformare in aree agricole, in particolare coltivazione di vigneti, tutte quelle che fino ad ora erano considerate bosco dalla legge del 1978.
Con le nuove disposizione regionali i nuovi vigneti minacciano i boschi collinari e prealpini. L’alta concentrazione di vigneti presente nei Comuni del Prosecco DOCG della Provincia di Treviso, è spesso all’origine di frane e smottamenti, mentre i boschi rappresentano la prima difesa dei versanti; inoltre, i vigneti costituiscono un gravissimo problema per la salute dei cittadini e per l’ambiente, considerato l’uso eccessivo di pesticidi e fitosanitari (il Veneto è al primo posto in Italia per consumo di principi attivi per ettaro – dati ISTAT 2011).
Mentre l’Unione Europea ci chiede di aumentare la superficie boschiva per assorbire le emissioni di gas serra, come previsto dal protocollo di Kyoto, il legislatore regionale veneto consente l’espianto dei boschi.
La Giunta regionale stabilirà entro breve le modalità per l’individuazione dei territori a bosco ai sensi della nuova normativa.
Si chiede al Presidente della Regione Veneto, alla Giunta Regionale e al Consiglio Regionale di abrogare l’art. 31 della legge n° 3 del 05.04.2013, al fine di salvare i boschi e la morfologia delle nostre colline, la salute dei cittadini, nonché la biodiversità, che risulta sempre più compromessa.
Il Paesaggio fa gli uomini e li unisce: è un bene di tutti.
E’ un valore da proteggere per chi vive e vivrà il territorio, se adeguatamente tutelato e valorizzato sarà una risorsa ad alto valore turistico/ambientale, con ricadute economiche e occupazionali.
Grazie

GRUPPO 1° LUGLIO: PAESAGGIO, CULTURA E FUTURO