Yacht Med Award, Premio Internazionale dell’Editoria del Mare

Nell’ambito della 5ª edizione di Yacht Med Festival, Fiera Internazionale dell’Economia del Mare , è stato istituito il premio internazionale dell’editoria del mare Yacht Med Award, conferito rispettivamente agli autori e alle case editrice di libri riguardanti il mare in tutti i suoi aspetti. 
Il 27 aprile, alle ore 17.30, sulla nave scuola della Guardia di Finanza “Giorgio Cini”, avrà luogo  l’anteprima del Premio: l’attrice Lavinia Pozzi leggerà alcuni brani degli autori premiati accompagnata da sottofondo musicale. La consegna del Premio internazionale dell’editoria del mare – Yacht Med Award – avverrà il 28 aprile alle ore 21.00, sempre a bordo della Cini, che fra l’altro ospita la mostra dei libri di mare LIBRIDIMARE LIBRIDAMARE.  
Numerosi gli autori ed editori, italiani e stranieri, che hanno partecipato al premio inviando i loro volumi. La Giuria composta da Vincenzo Zottola (Presidente della Camera di Commercio di Latina), Folco Quilici (presidente di giuria), Donatella Bianchi, e Giulia D’Angelo, ha stabilito di conferire lo Yacht Med Award Premio Internazionale dell’Editoria del Mare come segue:

Per la carriera  a:
Predrag Matvejevic, storico e autore di vari scritti sul Mediterraneo ha offerto un quadro rigoroso ma nello stesso tempo poetico delle civiltà e dei paesi che si affacciano sul “Mare nostrum”, inteso come storia di migrazioni, di traffici e di mercanti, incrocio di idee e di  culture. Nessuno meglio di lui ha saputo esprimere il senso di appartenenza comune al mondo mediterraneo che in ogni epoca è riuscito ad affermare la propria creatività e originalità malgrado le scissioni e i numerosi conflitti.
Nato a Mostar (Bosnia Erzegovina) nel 1932 da padre russo e madre croata, ha insegnato Letteratura Francese all’Università di Zagabria, Letteratura Comparate alla Nuova Sorbona di Parigi e Slavistica all’Università La Sapienza di Roma dal ’94 al 2007. In qualità di Presidente del Comitato Scientifico Internazionale della Fondazione Laboratorio Mediterraneo ha contribuito alla promozione di iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale di tutto il Mediterraneo e ugualmente per la salvaguardia degli ecosistemi e del patrimonio naturale.
Per la sua attività di scrittore ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero quali il Premio Strega europeo del 2003 e Le Prix du meilleur livre étranger a Parigi nel 1993. Fra le sue numerose pubblicazioni si ricordano “Breviario mediterraneo”, “Mediterraneo, un nuovo breviario”, “Il Mediterraneo e l’Europa”, “l’Altra Venezia”, “Mondo ex” e “Pane nostro”.


Per l’autore a:
Alberto Cavanna, autore di vari racconti e romanzi che hanno in comune il senso del mare visto anche come fatica, duro lavoro, migrazione e povertà. Il suo ultimo romanzo
 L’uomo che non contava i giorni”, edito da Mondatori, narra con una scrittura scarna e asciutta la storia dell’amicizia fra un vecchio e un ragazzo che, pur essendo nati in terre diverse e lontane, sono uniti dallo stesso amore per il mare e l’arte della carpenteria navale. Il racconto, basato sulla costruzione di un gozzo, si ispira all’esperienza diretta dell’autore proveniente da una famiglia dedita da quattro generazioni alla lavorazione del legno a bordo di navi e imbarcazioni; egli stesso, infatti, ha avuto l’occasione di lavorare in cantieri navali su barche importanti e su velieri in legno. Nella letteratura ha esordito con “Bacicio do Tin” (2004), cui sono seguiti “Da bosco e da riviera” (Premio Marincovich nel 2009 e Premio Casinò Sanremo Libro del mare 2010), “A piccoli colpi di remo” (finalista al Premio Bancarella). Attualmente si dedica anche all’arte della pittura.

Per l’editore a:
Gruppo Ugo Mursia Editore, fondato nel 1955 da Ugo Mursia che unì le due sue grandi passioni: i libri e il mare. Fin dall’inizio, l’editore concedendo poco alle mode del momento si è concentrato sulla costruzione di un catalogo completo di alta qualità che conta circa 4000 titoli di cui più di 700 sono dedicati al mare e alla letteratura del mare. La collana “Biblioteca del mare” comprende manuali di navigazione a vela e a motore, saggi storici, attività subacquee, narrativa (i grandi classici quali Conrad, Melville, Slocum, Chicherster, Moitessier), biografie di navigatori, diari di viaggio, archeologia, ecc. offrendo un vastissimo panorama di tutto quanto è legato al mare.  Il Gruppo Ugo Mursia Editore partecipa anche a varie manifestazioni promuovendo con i suoi autori e esperti iniziative e dibattiti sul mare. La giuria mediante questo riconoscimento  ha voluto premiare il contributo importante dato dal Gruppo Ugo Mursia Editore alla divulgazione della cultura del mare in tutti i suoi aspetti.

Profilo dei membri della giuria

Vincenzo Zottola, Presidente della Camera di Commercio di Latina dal 2009, è nato a Gaeta nel 1948. Noto operatore turistico di Gaeta, ha avuto anche un passato nello sport quale giocatore, poi allenatore e infine dirigente della Pallamano Gaeta, serie A. Consigliere comunale a Gaeta dal ’90 al ’94, è stato anche Assessore allo Sport, al Turismo e al Commercio per tre anni. È responsabile del Turismo della Confcommercio del Lazio e membro della Giunta della Camera di Commercio di Latina dal 1998. Il suo molteplice impegno nella vita pubblica e la sua grande esperienza nel settore del turismo lo hanno persuaso a rilanciare l’economia dei servizi e delle piccole e medie imprese legate all’economia del mare, considerato una risorsa fondamentale per il paese, la Regione e la Provincia di Latina. In questa ottica è stato un grande sostenitore del Yatch Med Festival che riunisce annualmente gli operatori legati all’economia del mare promuovendo manifestazioni, incontri e dibattiti su argomenti quali la nautica, il turismo, la portualità, la pesca, l’artigianato, l’agricoltura, il turismo, l’editoria e la cultura, cioè tutte le attività collegate al mondo del mare. E’ in questo ambito che si inserisce il Premio Internazionale dell’Editoria del Mare Yacht Med Award .

Folco Quilici, nato a Ferrara nel 1930, attraverso ogni mezzo - dalla macchina fotografica alla cinepresa, dai libri alla televisione – ha saputo comunicare al pubblico più di ogni altro la sua conoscenza del “sesto continente”, cioè il continente marino. Dopo aver iniziato attività di tipo cineamatoriale, si è specializzato in riprese subacquee diventando famoso in tutto il mondo. Il suo primo lungo metraggio è stato “Sesto Continente” del 1954 che ha fatto sognare un’intera generazione per le suggestive immagini subacquee dei mari tropicali. Sono seguiti altri film di successo che hanno fatto storia, quali “L’ultimo Paradiso”, “Tikoyo e il suo pescecane”, “Oceano” e “Fratello mare” solo per citarne alcuni. In seguito ha alternato i documentari cinematografici con l’attività giornalistica, distinguendosi per le inchieste e i servizi speciali riguardanti l’ambiente. Folco Quilici ha raccontato il mare anche attraverso la fotografia e i suoi scritti; per questa sua versatilità è stato definito “un’industria culturale contenuta in una sola persona”. Ha pubblicato numerosi testi a partire da “Cacciatori di navi” del 1984, a “Mediterraneo: la rotta degli Argonauti” fino a “Storie del mare” uscito nel 2011. Dal 2003 al 2006 ha presieduto l’ICRAM (Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica Applicata al Mare). Va menzionato anche il suo immenso repertorio fotografico. Ha ricevuto numerosi premi, fra i quali si ricorda il Premio NEOS (Associazione giornalisti di viaggio), l’Orso d’Argento per il Film “Ultimo Paradiso” al Festival di Berlino 1997 e il David di Donatello  nel 1972 per la regia del film “Oceano”. 

Donatella Bianchi, scrittrice, giornalista e conduttrice televisiva, nata a La Spezia nel 1963, ha iniziato l’esperienza giornalistica nella redazione la Spezia del “Secolo XIX”. Da pubblicista collabora con Gente Viaggi e altre riviste mensili e settimanali occupandosi di turismo, ambiente e beni culturali. Ha firmato e condotto per tre anni la rubrica “Viaggi d’Autore” per il programma televisivo “Sereno variabile”, realizzando reportage esclusivi in tutto il mondo. Ha ideato e condotto anche numerosi programmi radiofonici per Radiouno, tra i quali “Senti la Montagna” e “Quando i Monti si incontrano”. Dal 1994 conduce “Linea blu – vivere il mare”, seguitissima trasmissione dedicata al mare, in onda il sabato pomeriggio su Raiuno. Appassionata di ambiente, collabora come testimone alle principali campagne del WWF, di Legambiente e Marevivo con il Ministero dell’Ambiente e delle Politiche Agricole e Forestali. Dal 2007 rappresenta l’Italia in seno all’Unione Europea per il Green Paper, il libro verde sulle politiche del mare. Ha pubblicato nel 2009 il suo primo libro “Storie dal mare”  con Aliberti Editore. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo impegno giornalistico per la divulgazione della cultura dell’ambiente e del mare, fra i quali si ricordano la distinzione onorifica di Commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana” che il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano le ha conferito nel 2010; nello stesso anno il Ministero dell’Ambiente le ha attribuito il titolo di “Ambasciatore della Biodiversità 2010”. 

Giulia D’Angelo, scrittrice, giornalista, fotografa subacquea, editrice è nata a Roma nell’aprile 1942. Ha dedicato tutta la sua vita alla conoscenza e difesa del mare attraverso il giornalismo, l’editoria, lo studio e l’organizzazione di iniziative internazionali nel settore marino. Appassionata di archeologia subacquea ha collaborato a lavori di scavo nel Lago di Bracciano, a Tharros sia con Luigi Fossati che con la missione Israeliana sotto la direzione di Elisha Linder. Dal 1975 coadiuva il figlio Marco alla direzione della Libreria Internazionale Il Mare, la prima di questo genere in Italia, che vanta nel suo catalogo più di 35.000 titoli sul mare. Fra le sue pubblicazioni si ricordano “Guida alle conchiglie del Mediterraneo”, “Tutte le 400 isole minori italiane”, “Anfore e ancore sommerse”. Ha condotto le trasmissioni radiofoniche “Onda verde mare” e “Isole Italiane” e ha partecipato ad importanti programmi televisivi. Le sono stati attribuiti numerosi riconoscimenti per la sua attività dedita al mare fra cui il prestigioso premio “ il Tridente d’oro” nel 1999.