Per il secondo anno in libreria una serata dedicata al paradiso dei sub, alla perla del Mediterraneo l’isola dei confinati, …
tante sono le frasi immaginifiche cui si ricorre per indicare Ustica,
la piccola isola vulcanica che sorge sessanta chilometri a Nord di
Palermo. Ma, al di là degli aforismi, Ustica è uno scrigno che
custodisce almeno 5 mila anni di storia umana e un milione di anni di
storia naturale…
L’appuntamento, organizzato come sempre dal Centro Studi dell’Isola, è per il prossimo 13 dicembre, da godersi con la mente, col cuore e col palato, ed è dedicata sia agli appassionati dell’isola, sia a quanti desiderano fare per la prima volta la sua conoscenza, in un contesto culturale così ricco di attrazione per gli amanti del mare come quello offerto dalla libreria Il Mare.
L’appuntamento, organizzato come sempre dal Centro Studi dell’Isola, è per il prossimo 13 dicembre, da godersi con la mente, col cuore e col palato, ed è dedicata sia agli appassionati dell’isola, sia a quanti desiderano fare per la prima volta la sua conoscenza, in un contesto culturale così ricco di attrazione per gli amanti del mare come quello offerto dalla libreria Il Mare.
L’isola che c’è.
Ustica tra storia e attualità
Il Centro Studi e
Documentazione Isola di Ustica ha scelto un
titolo che incuriosisce per l’ appuntamento
alle 19 del 13 dicembre prossimo alla Libreria Internazionale Il Mare di via
Ripetta 239, a Roma.
Innanzitutto intendiamo
celebrare, proprio nel 150° dell’unità d’Italia, una data per
noi memorabile. Esattamente 250 anni fa, nel 1761, nasceva la
comunità civile di Ustica: i nuovi coloni, per lo più liparoti,
seguendo il bando regio di Ferdinando IV di Borbone, prendevano
possesso dell’isola, sottraendola così ai corsari barbareschi e
fondando l’attuale universitas,
come si chiamavano allora i comuni del regno.
Ma a parte i momenti
celebrativi, l’incontro alla Libreria Il Mare, come già è
avvenuto l’anno scorso, sarà l’occasione per riunire insieme
soci, amici del Centro Studi e estimatori vecchi e nuovi della nostra
isola.
Ospite d’onore,
quest’anno, sarà Marco Castellazzi, biologo marino, autore e
presentatore di Geo&Geo Scienza, uno
spazio, nell’ambito della fortunata trasmissione pomeridiana di
Rai3, dedicato agli esperimenti e alla divulgazione scientifica.
Marco porterà la testimonianza della sua passione per Ustica, dove
ha trascorso indimenticabili giornate di studio e di vacanza. Altre
testimonianze verranno dai soci onorari del Centro Studi e dai
cittadini onorari di Ustica che hanno aderito all’iniziativa.
Il Centro Studi presenterà
poi la sua produzione editoriale, che quest’anno risulta
particolarmente abbondante.
Il periodico Lettera,
una rivista che conta ormai quasi 15 anni di vita, tanti quanti ne ha
il Centro Studi, esce in una nuove veste tipografica, che pur
mantenendo l’impianto sobrio che si addice a una rivista di ricerca
storica e scientifica, ne valorizza i testi e le illustrazioni, con
un tocco di raffinata eleganza. Il direttore
della testata Giuseppe Giacino illustrerà i contenuti dei primi due
numeri della nuova serie.
La collana del Centro
Studi Le Ossidiane, si
è arricchita quest’anno di due nuovi volumi, che saranno entrambi
presenti alla Libreria Il Mare, assieme alla precedente produzione
editoriale.
Ustica s’inabisserà?
Cronistoria della sequenza sismica del 1906 che causò l’abbandono
dell’isola, (autori Franco Foresta
Martin, Geppi Calcara e Vito Ailara) sarà presentato dal socio
onorario prof. Massimo Chiappini, dirigente di ricerca dell’Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia. Si
tratta di una storia antica e ancora attuale, che fa riflettere su
come un’emergenza sismica nella piccola e allora sconosciuta
isoletta, abbia fatto scattare straordinari provvedimenti di tutela
delle vite di cittadini e di confinati. Il volume, ricco di
illustrazioni d’epoca, cura con particolare attenzione la
ricostruzione del contesto paesaggistico e sociale usticese ai primi
del Novecento.
Una storia di Posta
nel Tirreno. Isola di Ustica 1861- 2011,
(autore Giuseppe Giacino), sarà presentato da Augusto
Ferrara, Direttore de L’Informazione
del Collezionista, fondatore
dell’Ascat (1)
e perito filatelico. Il volume costituisce
una rassegna piacevolmente narrata e illustrata della storia postale
Usticese, sullo sfondo della storia postale nazionale e
internazionale, nel 150° anniversario della costituzione del primo
Ufficio Postale dell’isola.
Anche quest’anno, l’iniziativa culturale del Centro Studi, è
arricchita dai prodotti alimentari tipici usticesi.
A coronamento della serata, c’è da aspettarsi piatti di lenticchie
fumanti, assaggi di pesce, dolci natalizi e vini pregiati delle vigne
di Tramontana. Come dire che al nutrimento dello spirito e dell’anima
seguirà quello non meno importante del corpo, in puro stile
usticese!
Franco Foresta Martin
Presidente del Centro
Studi e Documentazione Isola di Ustica
- Association Internationale des éditeurs de catalogues de timbres-poste, d'albums et de publications philatéliques